Per ripercorrere la mia storia con Letizia devo partire da
molto lontano: ero ancora una principiante assoluta quando, circa quattro anni
fa, mi trovavo solo all’inizio di quella che è cominciata come una passione per
le torte decorate con pupazzetti, fiorellini e pasta di zucchero.
Ricordo che passavo il mio tempo libero a leggere lei, a
guardare i suoi lavori, a cercare indicazioni per produrre in casa la pasta di
zucchero e Letizia mi guidava con i suoi esperimenti. Appena trovavo il suo
nome nei vari forum in cui scriveva, leggevo avidamente tutta la discussione…
Letizia era già bravissima, ma se riguardo le sue foto di
allora, mi rendo conto che il suo stile, la sua manualità, la sua bravura sono
aumentate in questi anni a livello esponenziale.
Per anni non ho mai osato lasciarle un commento. Mi
rapportavo con difficoltà con quelli che erano i miei “miti”. Mi limitavo a
seguirla e ammirarla in silenzio.
Un giorno, facendomi violenza, le lasciai un commento su una
foto. La piattaforma era Flickr, e Letizia era un mio contatto. Con mia grande
sorpresa Letizia non solo mi rispose ma mi inviò un messaggio privato.
Ricordo ancora la mia emozione quando mi disse che mi
conosceva: Beatrice (la grande Beatrice Petroni) le aveva parlato di me e lei
conosceva i miei lavori.
Beatrice, per me e Letizia rappresenta le origini… ma questa
è un’altra storia che spero di raccontare presto…
Da quel primo messaggio non ci siamo più lasciate.
Letizia ha continuato a specializzarsi sempre di più nel modelling
dei personaggi dei cartoon, nella realizzazione dei fiori di zucchero così come
nelle torte scolpite (le wonky cakes). Ha inoltre una vera e propria
“ossessione” per gli accostamenti di colore. E’ una perfezionista: cerca sempre
l’armonia… e ci riesce perfettamente.
Parlando di torte decorate spesso ci siamo trovate a
sottolineare l’importanza di una copertura perfetta: entrambe concordavamo sul
fatto che questo era un aspetto, purtroppo, troppo spesso trascurato. Letizia
nel tempo ha sviluppato una sua tecnica di copertura delle torte: ora realizza
le coperture alla perfezione mentre io… ancora ci combatto.
Negli anni abbiamo spesso accarezzato l’idea di poterci
incontrare e magari avere l’occasione di lavorare insieme. Nel nostro sogno,
ovviamente, era sempre coinvolta Beatrice. Abbiamo continuato a crederci seppur
consapevoli delle difficoltà: Letizia vive a Catania, Beatrice a Cagliari, io a
Pavia…
Ma quando mai sarebbe potuto accadere?
Invece è successo. L’occasione ci è stata offerta in occasione
del CDIF edizione 2011. Letizia, parlando con le ragazze Silovoglio, aveva
proposto un workshop a 6 mani e la sua proposta è stata accolta. L’anno scorso
ci siamo incontrate tutte e tre.
Ricordo ancora quando, appena arrivata a Milano nella sala
del Westin Palace dove stavo per incontrare le ospiti straniere del festival,
mi sì è avvicinata quella che a me è sembrata una ragazzina: piccola, bruna,
minuta, mi abbracciava forte con gli occhi luccicanti. E’
stato così bello trovarci e riconoscerci subito…
E il feeling tra noi continua ancora.
Ho ammirato da vicino il lavoro di Letizia: conservo ancora
la deliziosa topolina che ha realizzato per impreziosire la torta fatta anche
quest’anno, insieme, al festival.
Letizia… con la pulizia delle sue torte, l’armonia dei
colori, la cura per i dettagli…
Come non chiederle di insegnare per la scuola
che sto organizzando?
Le ho parlato, le ho raccontato le mie idee e, come sempre,
anche lei si è entusiasmata con me. Ha accettato subito di far parte delle
insegnanti della scuola e così… eccoci qui.
I corsi di Letizia per Loveday Academy sono programmati il
prossimo ottobre: due giornate per imparare l'arte che lei trasmette con
tutta la sua passione, con tutta la sua emozione.
Sì, perché sto parlando ancora di questo: di emozioni.
E Letizia riuscirà ad emozionare, io già lo so.
Vi lascio il link dell'Accademia per prendere contatti se voleste seguire i suoi corsi:
email: corsi@lovedayacademy.it