Sull’onda delle uova decorate…ecco, quest’anno le ho fatte anch’io!! Cinque uova, perché in casa siamo in cinque…
Eccole in particolare una per una:
Questa tecnica mi ha molto soddisfatta, ringrazio ancora Paola Lazzari per l’ispirazione e le spiegazioni.
Qui di seguito il procedimento per realizzarle:
UOVA DI ZUCCHERO – PAOLA LAZZARI
Sono semplici da realizzare, possono essere preparate con molto anticipo ed inoltre sembra proprio di giocare con la sabbia e le formine, come al mare. Si conservano per anni inalterate. Occorrono gli stampi per fare le uova di cioccolato. Tenere presente che gli stampi, una volta utilizzati per fare queste uova, si potrebbero rigare con lo zucchero e quindi non essere più utilizzati per le uova di cioccolato. Ecco cosa occorre. Il cartone spesso evita il contatto delle uova con la teglia che potrebbe bruciare e sciogliere lo zucchero.
Ingredienti:
1 kg. di zucchero superfino,
1 albume di uovo (piccolo o toglierne un pochino),
1-2 cucchiai di acqua fredda,
2-3 gocce di colorante (se si vogliono di diversi colori),
2-3 gocce di aroma (facoltativo),
Attrezzatura: stampi per uova, carta forno, cartone da imballo spesso.
Inumidire lo zucchero con l’albume leggermente sbattuto mescolando con le mani per ben distribuirlo, unire il colorante, se si vuole, e quindi a poco a poco l’acqua. Si deve ottenere una sorta di sabbia umida. Prendere un po’ di zucchero nella mano e stringere: se lo zucchero forma una pallina è pronto. Mettere lo zucchero nella forma di mezzo uovo e con un cucchiaio pressare bene soprattutto sui bordi in modo di farli venire netti. Ripulire l’eccesso di zucchero lisciando la superficie. Sformare il mezzo uovo con un colpo secco su un piccolo pezzo di cartone ricoperto di carta forno quindi farlo scivolare con tutta la carta su un altro cartone sempre ricoperto di carta forno posto su una grande teglia. Procedere così con tutto lo zucchero preparato ricordando di utilizzare sempre la forma pulita e asciutta. La forma può essere anche leggermente spolverata con amido, ma spesso non è necessario. Se l’uovo non si stacca dalla forma vuol dire che si è inumidito troppo lo zucchero e quindi occorrerà metterne altro asciutto. Se invece l’uovo si disgrega una volta sformato, vuol dire che lo zucchero è troppo asciutto e occorrerà inumidirlo. Cuocere le mezze uova in forno a 100°C per circa 10 minuti. Finché al tatto saranno indurite, toglierle dal forno e dopo qualche secondo, per non scottarsi, metterle nell’incavo della mano e con un cucchiaino scavarle, in modo da renderle cave. Non scavare troppo altrimenti potrebbero rompersi, debbono rimanere comunque piuttosto spesse. Metterle di nuovo in forno con lo scavo in alto, per 2-3 min. Quindi farle freddare. Ora sono pronte per essere decorate e accoppiate. Lo zucchero tolto dalle mezze uova per svuotarle può essere utilizzato per altre uova, basta pressarlo nelle forme come detto sopra, prima che si freddi. Per decorarle si possono utilizzare vari elementi: fiori in zucchero, decori in ghiaccia, ma anche nastri, confettini e tutto quello che la fantasia e il nostro gusto ci suggerisce. Come colla per attaccare le decorazioni e accoppiare le mezze uova utilizzare della ghiaccia reale. Una volta applicate le decorazioni, unire le mezze uova con ghiaccia reale (porre un nastro all’interno se si vogliono appendere) e sempre con ghiaccia e bocchetta spizzata, creare un “pizzo” lungo il bordo di unione. Far asciugare bene all’aria in modo da far seccare e indurire bene la ghiaccia. Le uova sono pronte e dureranno inalterate per tanti anni. Buon divertimento a tutti, e naturalmente buona Pasqua!!
Ghiaccia reale
Per prepararla non do dosi precise. Comunque, bisogna sbattere l'albume e, a mano a mano, aggiungere cucchiaiate di zucchero a velo. All'inizio la ghiaccia ha un colore tra il giallino e il verdolino, ma poi, piano piano, sbattendo, diventa sempre più bianca (uso la frusta elettrica). Unisco anche, verso la fine, delle gocce di limone o di aceto che sbiancano e rendono lucida la glassa. Si può colorare e aromatizzare a piacere. Calcola che con un albume fai molta ghiaccia perchè occorre molto zucchero a velo. Più ne aggiungi e più la ghiaccia è soda . In questo caso occorre fare la ghiaccia soda tipo dentifricio. Fare una prova con il cornetto. Il segno deve rimanere tale e quale e non allargarsi.
Lo stesso procedimento è stato da me utilizzato per realizzare i vasetti di zucchero per le bomboniere realizzate per Cresima di mia figlia; l’unica variante : anziché utilizzare una forma da mezzo uovo ho utilizzato, sempre su suggerimento di Paola, uno stampino da babà senza bordo in modo da poterlo utilizzare come tagliapasta per il coperchietto in modo che le due parti, unite, combaciassero perfettamente.