mercoledì 5 dicembre 2012

Dopo la pioggia... viene il sereno... :)



E arriva anche il Natale... :)

 
 
Alle spalle i momenti di sconforto -tutto passa- eccomi di nuovo qui... :)
 
Questo è un lavoro che ho preparato per un prossimo corso. Finalmente sono riuscita ad utilizzare questo cutter che avevo acquistato a maggio di quest'anno alla BSG Exhibition di Telford.
E' stato l'oggetto dei miei desideri per anni. L'ho cercato ed ero certa che lo avrei trovato e acquistato in quell'occasione, tant'è che appena entrata avevo dichiarato che sarebbe stata la prima cosa che avrei fatto.
 
La storia di questo cutter (tagliapasta, in italiano) così sagomato risale a qualche anno fa quando, sempre cercando di imparare da chi era molto più bravo di me, mi capitò di imbattermi in una torta decorata, realizzata da una signora inglese. Non solo avevo ammirato il lavoro ma rimasi subito colpita dalla forma del cutter che aveva utilizzato, appunto.
 
Succede che quando qualcosa mi colpisce, divento ancora più caparbia del solito: ogni tanto provavo a fare qualche ricerca in rete, senza successo.
 
Poi, proprio quest'anno mi capitò di vedere una foto... e capii immediatamente che avevo trovato quello che cercavo da così tanto tempo...  E realizzai, immediatamente dopo, che avrei potuto acquistarlo già in occasione della mia visita alla Squires Exhibition di marzo 2011: ci ero passata vicino senza nemmeno vederlo :)
 
Purtroppo però sono molto lenta nella progettazione e nello studio delle idee... infatti, poiché ho il vizio di rendere partecipi tutti delle mie scoperte, lo stesso cutter era stato acquistato anche da chi era con me... e utilizzato prima di me :))) 
Il mio invece, insieme ad altre cosette, era rimasto dentro un cassetto. Ogni tanto lo tiravo fuori e lo guardavo... cercando di farmi venire un'idea per utilizzarlo. E l'occasione giusta non arrivava mai.
 
Poi, dovendo studiare questo progetto, ho pensato che potessi adattare l'idea.
Così è nata questa placca Natalizia. In realtà pensavo a una torta...
 
Proviamo ad immaginarla: il top centrale realizzato con questo famoso cutter e l'angioletto a pressure piping. Il tutto contornato da un overpiping in ghiaccia reale, magari linea su linea, utilizzando beccucci n. 2, e 1.
E sulle pareti della torta la decorazione a brush embroidery: agrifoglio, vischio e rose di Natale tutte bianche, appunto... magari, se proprio proprio si vuole, con qualche accento dorato... che ne dite?
 
Io ce la vedo proprio una torta fatta così... :)))
 
Vi lascio ai preparativi che precedono le festività natalizie...
 
Per quel che mi riguarda devo cuocere una fruit cake (ebbene sì, anche io quest'anno ho ceduto alla tentazione), ricetta rigorosamente di Eddie, mi sembra ovvio :))...ma soprattutto  domani mi dedicherò al compleanno di mio figlio Lorenzo: 10 anni (è arrivato al primo compleanno con due cifre!!) che ha una sola richiesta.
Ed è stato molto chiaro:
 
"Mamma, voglio una torta al cioccolato... NON DECORATA!!!"
 
Questo perché conoscendo i miei tempi biblici di progettazione rischiava di non vederla fino all'estate prossima, almeno :)
 
Per concludere vorrei rivolgere un pensiero a tutti voi che mi avete scritto qui sul blog, ma anche privatamente, e sostenuta in un periodo un po' particolare della mia avventura.
Grazie di cuore.
 
A presto,
 

76 commenti:

  1. Risposte
    1. Grazie, Alessandra! In realtà io non me ne sono mai andata... :D

      Elimina
  2. Che gioia leggere questo post. Brava Donatella come sempre bravissima.

    RispondiElimina
  3. bentornata!!!!e come sempre mi fai sognare sei bravissima!!!!un abbraccio...

    RispondiElimina
  4. Sarai sempre nel mio cuore, non solo per i lavori con la ghiaccia reale, ma per la meravigliosa persona che sei. <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Daniela,
      anche io ricorderò sempre la bellissima esperienza in Sardegna :)
      Un bacio.

      Elimina
  5. leggendoti si vede proprio che è tornato il sereno...brava Donatella! sei una grande, continua così! Simonetta

    RispondiElimina
  6. OOOOH, così va meglio!!! Bentornata e occhio a mantenere una regolare 'centratura'. Felicissima di poter dinuovo dire a chi incontro che un corso con te è il massimo!!! ♥♥♥

    RispondiElimina
  7. Dona..è bellissimo il cutter..e ne hai realizzato uno splendido collare, non poteva essere diverso. la tua mano è la conosciamo bene <3<3<3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Patty53, grazie! Però non è un collar quello che ho realizzato ma un topper ;)

      Elimina
  8. egoisticamente ho piacere di rileggerti, altruisticamente sono lieta tu abbia superato un momento di "defaillance" a cui, purtroppo, gli umani sono soggetti periodicamente ma come disse Jim Morrison "Le persone forti non sono quelle che non cadono mai, ma quelle che cadendo hanno la forza di rialzarsi".....ti ammiro e ti stimo dal primo giorno che ti ho "conosciuta" --<-<-@

    RispondiElimina
  9. Carissima Donatella,
    la seguo da tantissimi anni e devo ammettere che i suoi lavori sono realizzati in maniera impeccabile, mi chiedo però che senso ha realizzare progetti che richiedono ore e ore di lavoro che possono essere realizzati solo su dummy, dato che una torta "vera" italiana o americana che sia, non potrebbe essere sottoposta ad ore di manipolazione. Giustamente suo figlio che è un comune mortale ha optato per altro!!
    Bentornata comunque e mi auguro per lei che riesca a trovare nuovi spunti da cui trarre "ispirazione"!!
    Adele

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Adele,
      la ringrazio tanto per la sua costanza nel seguirmi :)
      In effetti per qualcuno, come lei stessa mi conferma, può sembrare assurdo dedicare così tanto tempo alla decorazione di dummies che poco si adattano alle torte dedicate alla consumazione ma in effetti il mio sogno non è quello di aprire un laboratorio di torte decorate. Io insegno (e devo ancora molto imparare) le tecniche di decorazione utilizzando la ghiaccia reale, secondo la tradizione inglese. Questa tradizione secolare, negli anni, ha favorito questo genere di decorazione su un certo tipo di torte, le fruit cakes: torte che non sarebbero pensate per la consumazione quotidiana. Sono nate proprio come torte di Natale, molto speziate, ricchissime di frutta secca e candita che noi saremmo disposti a gustare proprio nel periodo natalizio. Gli inglesi hanno adattato il loro gusto e usano consumarle in qualsiasi periodo dell'anno; vengono utilizzate soprattutto come torte da cerimonia (vedi la torta nuziale di William e Kate). Ovviamente, quando preparo un progetto su dummy, cerco di calibrarlo in modo che si possa facilmente adattare alla decorazione di una torta "italiana" o, al limite, su una base che contenga burro. Non tutte le mie torte sono di polistirolo. Ho realizzato anche torte decorate per la Cresimae la comunione dei miei figli e non è così vero che vengono "manipolate" per tanto tempo. E' vero invece, che possibilmente cerco di scegliere impasti e farciture che mi permettano di non tenerle in frigorifero.
      Il mio scopo è insegnare le tecniche, sta poi all'utenza adattare un progetto ad una torta vera. Per quel che mi riguarda io, con quelle che preparo per la mia famglia, cerco di fare proprio questo :)
      Diverso è il caso che mi ha portata in passato a realizzare torte che mi hanno impiegato anche 40 ore di tempo. Non vedrei altro impasto se non proprio quello di una fruit cake per potere adattare quel tipo di decorazione ad una torta da consumare. Ma in quel caso, per me, è stato un esercizio: un modo per mettermi anche alla prova utilizzando tecniche avanzatissime. Una sfida con me stessa.
      Grazie per avermi dato la possibilità di spiegare anche questo aspetto :)
      Un caro saluto,

      Donatella

      Elimina
    2. P.S. mio figlio Lorenzo non ama la pasta di zucchero quindi per lui solo una semplice torta al cioccolato :)
      Al contrario, la ghiaccia reale gli piace moltissimo (degno figlio di mamma sua) :D

      Elimina
  10. Io spero di mangiare anche torte americane.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io pure... a patto che non siano ricoperte di Crisco :)))

      Elimina
  11. Bellícimo, como todo lo que haces. aquí tienes una admiradora mas.

    RispondiElimina
  12. Ben tornata! ci hai fatto spaventare e intristire mannaggia!
    questa torta é stupenda! un bacio,
    Lara

    RispondiElimina
  13. Risposte
    1. L'ho sempre sperato... non sono così certa che funzioni sempre così... :)

      Elimina
  14. Sei una grande e non vedo l'ora che arrivi lunedì!!! Un bacione - Serena

    RispondiElimina
  15. Che bella testimonianza in questo post Donatella! Ho inviato la richiesta di info per il tuo corso a Bergamo...Sto già sognando...
    Tantissimi auguri per Lorenzo!!!

    ivana

    RispondiElimina
  16. Sono contenta che sia tornato il sereno, il sereno torna sempre... :) Splendida creazione, senza parole :D Complimenti e auguri a tuo figlio! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Valentina, grazie per tutto... Anche Lorenzo ringrazia per gli auguri :)

      Elimina
  17. Che meraviglia!!!!!...sembra ceramica!!!!.....le tue creazioni mi fanno sognare....grazie.

    RispondiElimina
  18. Che meraviglia Donatella! È tutto meraviglioso: la tua placca, il fatto che tu sia tornata a scrivere, il compleanno del tuo bimbo! Sei tornata alla grande e questo lo si percepisce benissimo! La tua lentezza nel realizzare le cose non è un difetto ma parte delle tue meravigliose creazioni. Anche se altre persone comprano e realizzano prima di te non è detto che stupiscano alla stessa maniera! Al mio "bentornata" aggiungo un fortissimo ed affettuoso abbraccio!

    Paola

    RispondiElimina
  19. Carissima Donatella,
    la ringrazio per la sua risposta e da questa ne traggo alcune perplessità. Lei insegna, quindi non fa torte.Benissimo. Ma è possibile tradurre in realtà, ossia in torte vere e buone le tecniche che lei insegna? Quanti sono disposti a mangiare fruit cake, lontanissime al nostro gusto?Quanti sarebbero disposti ad acquistare una torta di 20 cm di diametro che è costata ore e ore di lavoro ad un prezzo giustamente esorbitante?
    Penso che chi vuole seguire i suoi corsi, queste domande se le ponga.....Se imparo una tecnica debbo poi utilizzarla praticamente e dato che si parla di torte queste debbono essere buone belle e economicamente accessibili. Quanto meno a gente che può permettersele.
    Ho anche letto una sua intervista tempo fa che molto onestamente ammetteva di non realizzarle vere! Quindi mi chiedo... ma allora cosa insegna??
    Credo che tutto questo insegnamento sia servito a moltiplicare le "sedicenti insegnati" che anche solo dopo un giorno di corso, vanno in giro a divulgare qualcosa di non applicabile alla nostra pasticceria. E' chiaro che una Accademy in Italia non può funzionare! Un saluto Adele

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Carissima Adele,

      mi pare evidente, date le sue considerazioni, che non ha letto bene quanto ho scritto sopra quindi le ripeto: le torte destinate alla consumazione, decorate con le stesse tecniche che insegno ai miei corsi, io le preparo ma lo faccio solo e unicamente per la mia famiglia e i miei amici ma non le vendo. Questo è quello che ho sempre dichiarato quando sono stata intervistata. Per essere ancora più chiara quindi, la risposta alla sua prima domanda è: SI', le tecniche che insegno si possono applicare a "torte vere e buone".
      Non capisco però, onestamente, come l'insegnamento che io propongo possa "moltiplicare le sedicenti insegnanti" (per usare parole sue) né perché dovrei ritenermi responsabile di quello che succede al di fuori dei miei corsi che non può né deve riguardarmi.
      Aggiungo inoltre, ma solo per amore di precisione, che l'Accademy di cui parlavo tempo fa è stata chiusa per tutt'altri motivi.
      Detto questo, mi piacerebbe conoscere l'identità del mio interlocutore specialmente quando le argomentazioni poste sembrano quasi un pretesto per fare sterile polemica.

      La saluto, Adele.

      Donatella

      Elimina
  20. La richiesta di tuo figlio mi è molto familiare, ma a me viene da parte di mio marito che vuole tutto subito e senza pasta di zucchero!!! ;-)) Il cutter di cui parli se ho ben capito è servito a ritagliare la pasta che circonda l'angioletto, è veramente molto bello!! Della tua fruit cake mangiane una fetta pensandomi......io sogno di farmela da quando ho assaggiato quella di Vivian Lee al suo corso, ma visto che piacerebbe solo a me e mio marito e non avendo la ricetta originale (nel web ne ho lette di più disparate, ma vai a sapere qual è quella giusta) ho rinunciato!!! Mi fa piacere sapere che guardi nuovamente al futuro con ottimismo e vedrai che sarà sereno e luminoso!! Un abbraccio e tanti auguri al tuo ometto !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Resy,

      oggi cuocio la fruit cake :) Tengo le dita incrociate perché io con gli impasti ci litigo sempre... ma questa torta, ricchissima di frutta secca, non dovrebbe essere così difficile... credo :D
      Ne cuocerò un'altra lunedì - abundare quam deficere :))) - e poi ti saprò dire. Prometto che ti penserò quando l'assaggerò... ma non sono affatto sicura che la mia sarà come quella che hai gustato tu... Io seguirò alla lettera, quasi, la ricetta che Eddie ha pubblicato sul suo libro... Questa è la mia prima volta quindi mi affido ad un maestro, e giudice nelle competizioni, proprio di questo genere di torte. Eddie è Eddie... e per me ha sempre ragione :)))
      Un abbraccio... e grazie da parte di Lorenzo :)

      Donatella

      Elimina
  21. All'anonimo. Caro signore/a le posso assicurare che in italia il fenomeno cake design é esploso. La tv per cui lavoro ha moltiplicato le trasmissioni sul tema non perché non le vede nessuno anzi le posso assicurare che l"audiience é di tutto rispetto. Se lei ha una pasticceria ma non ha voglia di rimettersi in gioco il problema é il suo. Sicuro ê che questa é un'arte e non tutti hanno le capacità ma soprattutto volontà per acquisirla. Ieri il mio compagno mi ha detto: "ma chi te lo fa fare ad investire tutto quell'impegno in cose non rivendibili" e io gli rispondo é la passione che me lo chiede non i soldi quelli li abbiamo già scelti quando da giovani non avevamo il coraggio di seguire il cuore e abbiamo deciso di seguire il portafoglio

    RispondiElimina
  22. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Opsss mi rendo conto solo ora che questo commento é stato rimosso. Mi scuso se ho detto qualche cosa che non andava detto. Sono certa che non ho scritto nulla di volgare ma sicuramente il mio temperamento un pò troppo passionale può infastudire. Non era nelle mie intenzioni risultare sconveniente. Putroppo spesso dico quello che penso e sono sinceramente scoveniente.

      Elimina
    2. Ciao Valeria_71

      ho eliminato il commento solo perché era identico a quello appena sopra. Era un doppione quindi l'ho tolto. Non hai detto nulla di sconveniente. Finché i toni rimangono civili io lascio libertà di parola :)

      Donatella

      Elimina
  23. Bentornata cara!!! Mi fa molto piacere ritrovarti piena di sprint e pronta a ripartire alla grande. Per sei e resterai sempre la migliore.
    In bocca al lupo per la ripartenza!
    Un abbraccio...Iaia

    RispondiElimina
  24. donatella, ma cosa sono questi commentini??
    lasciali scivolare via, lasciali a chi evidentemente non apprezza piu' il puro piacere degli occhi, delle sensazioni, del piacere nel fare, nel tuo caso, e nel vedere, nel nostro, dei piccoli grandi capolavori. continua cosi', ti prego, fallo per te ma soprattutto fallo per noi.
    tanti auguri , lorenzo, ormai sei grande e di sicuro mangereai una buonissima torta al cioccolato.
    ciao a presto ,tata

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Tata,
      grazie :)
      Lorenzo ringrazia con calore :)))
      Un bacio,

      Donatella

      Elimina
  25. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  26. Mi sa che in questo campo c'è una competizione incredibile. Lo scorso mese partecipo ad un corso,per modo di dire corso perchè non ho imparato nulla, era proprio per principianti e io che non so fare niente, da poco riesco a stendere la pasta di zucchero senza grinze e fare qualcosina( e c'è ne voluto di tempo per una cosina così) mi sento dire da una del settore che aveva una pasticceria:'Sai ti consiglio di lasciar stare perchè io che ho una pasticceria ai clienti chiedo sempre se piacciono le torte americane e tutti sono disgustati dal sapore troppo dolce della pasta di zucchero, dagli impasti come mattoni e dal fatto che non si farciscano. Insomma noi italiani dovremmo in tutto il mondo insegnare cos'è la pasticceria non andare noi ai corsi'. Dopo tutta questa sviolinata passa la ragazza a chiedere se ci si vuole iscrivere al corso successivo.Risultato lei è stata una delle prime ad iscriversi e io non l'ho fatto. Se proprio farò un corso, lo farò con la Donatella e quando parteciperò dovrò essere all'altezza di farlo. Ma pensa te...la gente

    RispondiElimina
  27. OLÁ DONA !!!
    VC É MUITO ESPECIAL COM SEUS BOLOS EU OS ADMIRO TANTO, TANTO, ESSA SUA PERFEIÇÃO NUNCA VI IGUAL.
    EU GOSTARIA KI VOCE AO MENOS MOSTRASSE UM PASSO A PASSO DESS SUA DECORAÇÃO,O BASTANTE DE UM SÓ BOLO EU SEI QUE NÃO SÓ EU MAS TODAS S TODOS QUE SEGUEM SEU BLOG FICARIAM MUITO FELIZES. VOCE É INCRIVEL AMO TUDO KI VOCE FAZ É TAMANHA PERFEIÇÃO LINDOSSSSSSS MUITO LINDOS DEUS TE ABENÇOIE BOA SORTE EM TUDO .

    BEIJOS LOURDESARAUJO

    MEU E-MAIL uda_56@hotmail.com

    RispondiElimina
  28. felice di sapere che sei di nuovo in pista..
    musa ispiratrice da sempre, coltivo ancora il sogno di poter raggiungere certi livelli..
    ben tornata..

    RispondiElimina
  29. Anche io pensavo che le torte coperte di pasta di zucchero fossero eccessive... poi ho fatto a mia prima, grazie a un libro che mi hanno regalato lo scorso anno e... fu amore assoluto, lo stesso mi succede con i biscotti decorati: bellissimi, dopo tanto studiare su internet ho preso coraggio e li ho fatti pensando ad un esercizio puramente estetico, provo ad assaggiarne uno e... ma sono buonissimi! la pensano così anche gli amici di mia figlia che da scettici si sono trasformati in cavallette e spazzolano via tutti gli esperimenti... grazie di esistere

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono buonissimi davvero, Brigit!
      Conosco bene le cavallette! :))) Ne ho almeno tre in casa :D

      Un abbraccio,

      Donatella

      Elimina
  30. Gentile Donatella, avrei da sottoporle un quesito: dovendo fare dei biscotti per una persona che è allergica alle uova, posso usare secondo lei Hyfoama per la glassa? Mi dicono essere un preparato a base di latte che sostituisce l'albume per fare le meringhe, lo conosce? Grazie

    RispondiElimina
  31. Buongiorno Brigit,

    conosco l'Hyfoama di nome ma non l'ho mai usato. Di fatto, come lei ha giustamente notato, questo composto è a base di proteine del latte quindi è un preparato che assomigia alla ghiaccia reale pin apparenza e consistenza ma non la è nella sostanza, essendo privo di albume.
    Non ho indea, quindi, di come potrebbe comportarsi per la copertura dei biscotti.

    Un caro saluto.

    Donatella

    RispondiElimina
  32. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  33. Bentornata Donatella!
    sempre bellissime le tue creazioni! Guardando te da poco ho cominciato a decorare biscotti anche io ed effettivamente è davvero rilassante!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Marina! E' vero: io mi concentro e non penso a null'altro!
      E' come una terapia, per me...
      Un abbraccio,

      Donatella

      Elimina
  34. Il cutter di questa placca è a dir poco meraviglioso. Per quanto riguarda il tuo lavoro, non riesco piú a trovare aggettivi e per il tuo ritorno HIP HIP HURRÁAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' vero! Il cutter è bellissimo! L'ho cercato ANNI!!!

      Grazie!! :)))

      Donatella

      Elimina
  35. Gentile Donatella,
    ho letto il suo diario e mi spiace sapere che qualcosa non è andato per il verso giusto.Ma chi può dirsi al sicuro? Lavorare nella condivisione, poi, lascia aperte così tante porte che, chi agisce egoisticamente, in qualche modo riesce a infliggere qualche colpo di troppo.
    La seguo da un paio di anni (da quando ho deciso di preparare una torta speciale per il compleanno del mio ultimo nato e ho scoperto il mondo delle torte decorate) e resto sempre a bocca aperta davanti alle sue creazioni. Sono anche riuscita a seguire un suo corso a Milano (abbiamo fatto le roselline)e ho capito quanto le sue decorazioni siano uno specchio del suo carattere!!!
    Per chi vagheggia sull'inutilità di una cosa bella ma effimera, ricordo che non si vive di solo pane e che il bello non è solo utile è indispensabile. Gibran dice: La bellezza non è un bisogno, ma un'estasi.
    un caloro augurio di buon natale,
    Catia I.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Catia,

      grazie! Io faccio semplicemente il mio lavoro e sono molto fortunata perché mi piace moltissimo e, quando posso, faccio qualche cosa per me stessa. Se questo poi porta un po' di "gioia" anche solo per gli occhi... beh... sono già contenta così...
      Le polemiche, soprattutto se sterili, le lascio agli altri...

      Un caro saluto,

      Donatella

      Elimina
  36. Stupendo
    avrei avuto la possibilità di rivederti a Genova e provare questa placca insieme a te ma cotrattempi gravi me lo hanno impedito
    pazienza
    ti saluto con tanto affetto e ti mando i miei più vivi auguri di Buon Anno cara Donatella

    mariavittoria, "quella che non riusciva a tenere il conetto nel modo giusto" ^_^

    RispondiElimina
  37. EVVIVA, sapere che e' tornato il sereno nella vita di una delle più brave artiste che conosco e' davvero una bella notizia. Complementi per il lavoro

    RispondiElimina
  38. cara donatella ti seguo da anni ed ho imparato qualcosa sia da te che da elain mc gregor ed anche da altre maestre;il punto è che ora sono anche brava,certo non al vostro livello,ma mi chiedo come e cosa posso fare ora?mi piacerebbe vendere le torte che ho imparato a fare,ma ho paura di rimetterci fra costi e ore di lavoro ,inoltre le torte americane hanno un gusto diverso dalle nostre percui il numero di vendite sara' ridotto.mi piacerebbe aprire un negozio con le mie torte ma se non sono sicura di un certo numero di vendite è inutile pagare tasse e aprire una partita iva.sapresti darmi un consiglio?

    RispondiElimina
  39. Ciao... ?

    Non sono in grado di consigliarti, purtroppo. Non vendo torte: quello che faccio è dedicato alla mia famiglia e i miei amici. Aprire un lavoratorio di questi tempi non è cosa facile ma so che alcune persone lo stanno facendo. Magari sarebbe meglio non specializzarsi solamente su torte basate sul modello anglosassone, credo che diversificare una produzione sia la chiave giusta per accontentare la richiesta del mercato.
    Buona fortuna per tutto :)

    Donatella

    RispondiElimina