lunedì 10 maggio 2010

Royal Icing - Ghiaccia Reale - un po' di storia...



PREMESSA

La ghiaccia reale richiede dedizione, pazienza...significa soprattutto PASSIONE. Questa cosa mi è stata chiara fin dall'inizio, quando approdai, per caso, all'album di Rosey Sugar su Flickr (di cui ho già parlato in alcuni miei post precedenti).

Ogni tanto mi stupisco ancora di come, un po' di zucchero, albume ed un conetto di carta forno, possa produrre dei lavori così mirabili...perchè non c'è alcun dubbio: la Ghiaccia Reale E' ARTE.

Parlo solo del conetto, e non dei beccucci, perchè sono necessari solo per alcuni tipi di decorazione: in realtà, per cominciare basta soltanto un conetto di carta forno a cui si taglia la punta - poco poco - in modo che il foro risulti molto piccolo.

Lungi dal ritenermi un'esperta in materia, mi ritengo solamente un'appassionata, ho raccolto alcune notizie in merito alla sua origine, e, poichè parliamo di arte, mi sembra giusto raccontare un po' della sua storia... lavorare con la ghiaccia è talmente appagante (anche frustrante...soprattutto all'inizio) che conoscere la sua storia ci fa avvicinare un po' di più ad essa.

In fondo sarebbe come voler imparare a dipingere senza sapere niente di pittura o storia dell'arte...

Cominciamo, quindi, con un po' di storia.

Le informazioni che qui riporto, mi sono state fornite, quasi totalmente da Maureen, una meravigliosa signora inglese - che mi ha onorata della sua amicizia - incontrata sul forum inglese della British Sugarcraft Guild. Il mio lavoro è stato unicamente quello di fare qualche piccola ricerca in rete e tradurre in italiano quello che mi scrisse un giorno lei, per condividerlo, dopo averle chiesto il permesso, con voi.

A lei, esperta in ghiaccia reale (anche se è talmente modesta da non ammetterlo) che mi ha spronata, aiutata con le sue critiche così costruttive e supportata, dedico questo post.

Perchè si chiama Ghiaccia Reale?

Le origini del suo nome risalgono ad oltre due secoli fa, quando, intorno al 1780, i pasticceri inglesi erano soliti aggiungere acqua di rose alle loro creazioni di marzapane. Più tardi provarono a versare acqua di rose anche sulle loro torte appena sfornate che successivamente venivano rimesse in forno ad asciugare.

Si accorsero che, una volta fredde, le torte avevano sulla superficie una specie di "brina" biancastra, proprio come se fossero state messe fuori, a temperature molto basse: comiciarono a dire che sembravano "ghiacciate" (iced).
Questo strato di "ghiaccio" era molto sottile, e nel tempo, i pasticceri vi aggiunsero dello zucchero ridotto in polvere per renderlo ancora più bianco e lo chiamarono SUGAR ICE.

Via via negli anni, continuarono a sviluppare la ricetta, finchè non sostituirono l'acqua di rose con l'albume d'uovo.

Presto si accorsero che potevano stenderla, anzichè versarla sopra le torte, usando un coltello (le fruit cakes - torte tipicamente inglesi a base di frutta secca e candita - vengono ancora oggi ricoperte di ghiaccia reale, soprattutto se usate per le cerimonie - n.d.r.). Le torte così ricoperte venivano ancora ripassate nel forno ad asciugare.

E fu con questo composto fatto di albume e zucchero che, nel 1840,venne ricoperta la torta realizzata in occasione del matrimonio della Regina Vittoria: per la prima volta veniva realizzata una torta così ricoperta per un matrimonio reale.

La Regina Vittoria rimase deliziata dalla sua torta nuziale ricoperta con questo nuovo stile di "ghiaccia di zucchero" e da quel giorno in poi, questa preparazione venne chiamata:


ROYAL Icing: Ghiaccia Reale


Lo so...sono un po' "rompi",...e siete anche autorizzati a mandarmi a quel paese dopo quello che scriverò ora...:)

In molti, qui in Italia, si riferiscono alla ghiaccia reale chiamandola erroneamente "glassa". La traduzione in inglese del termine glassa è GLAZE. Noi qui stiamo però parlando di ghiaccia reale...quindi...chiamiamola col suo nome: il suo nome ha una storia alle spalle, ed ho cercato di raccontarvela :D...


(ERRATA CORRIGE : la traduzione del termine "glassa" in inglese è "ICING - FROSTING - GLAZE" , almeno questo riporta Hazon - dizionario Garzanti Italiano-Inglese - quindi non sarebbe scorretto riferirsi alla ghiaccia reale chiamandola "glassa", ma l'accezione del termine, nel nostro caso, è quella di "GHIACCIA" proprio perchè ai pasticceri di allora questo strato biancastro sembrava "ghiaccio")


Ma procediamo...


La decorazione delle torte non divenne popolare in Inghilterra se non intorno al 1950. Precedentemente queste torte venivano realizzate per la famiglia reale o per i nobili.


Nel 1934 Joseph Lambeth pubblicò il libro "The Lambeth Method of Cake Decoration and Practical Pastries" che però era diretto più alla grande produzione che al pubblico. Questo libro è diventato una grande fonte di ispirazione: questo stile di decorazione, molto elaborato, che prevede decorazioni in ghiaccia reale strato su strato seguendo linee a S e C (e molti altri tipi di decorazione che mi è difficili tradurre) fino a raggiungere un aspetto tridimensionale, viene tutt'oggi utilizzato da alcuni decoratori ed è diffuso in tutto il mondo.


Alcuni esempi moderni che si ispirano al "Lambeth Method" potete trovarli qui.


Ma la decorazione delle torte non divenne popolare se non intorno al 1950. In precedenza queste torte venivano realizzate solo per i reali e per la famiglie nobili o facoltose. Proprio in quegli anni, infatti, la Wilton Enterprises cominciò a produrre e vendere al grande pubblico i propri prodotti dedicati alla preparazione e decorazione di torte.


I più grandi nomi che hanno contribuito e influenzato la diffusione della decorazione con la ghiaccia reale sono:

EDDIE SPENCE M.B.E.


(nella foto del post vedete il suo unico libro "The Art of Royal Icing" di recente pubblicazione: uno dei più completi libri - sicuramente il più bello della mia collezione - totalmente dedicato alla ghiaccia reale)


Alcuni esempi di quello che riesce a realizzare quest'uomo, che è il mio idolo, con un conetto, qualche beccuccio ed un po' di ghiaccia reale li trovate qui, qui e qui.


Quello che distingue Eddie Spence da tutti gli altri, è la delicatezza dei suoi decori, che seppur molto elaborati, riescono a rimanere comunque molto "leggeri". Per dirla in una sola parola: incantano.


Il mio è solo un parere personale, ma condiviso da molti, credo.


Attualmente Eddie Spence tiene corsi di decorazione presso Squires Kitchen, ed altrove.


Alle spalle ha sessant'anni di esperienza, ed è attualmente uno dei maggiori esperti, nella decorazione con la ghiaccia, esistenti.


La fama di Eddie Spence abbe una grande espansione quando venne insignito nel 2000 da Sua Maestà la Regina Elisabetta II del titolo M.B.E. (Member of the British Empire - Membro dell'Impero Britannico) avendo realizzato diverse torte per la Royal Family.


ALEX BRANSGROVE


Realizzò torte per la famiglia reale inglese partecipando anche quella preparata per il matrimonio della Regina Elisabetta II...insieme a molte altre ancora. Purtroppo non ha al suo attivo alcun libro, ma produsse un paio di torte, decorate con la ghiaccia, che vennero pubblicate in un libro di ELAINE MCGREGOR (di cui parlerò più avanti) intitolato "The All Colour Cake Decorating Course". Il libro, comunque non contiene molte decorazioni di questo tipo. Fu lui che insegnò ad Elaine McGregor come ricoprire e decorare le torte con questo composto. Diede inoltre un contributo fondamentale nello stilare il piano di studi per i corsi e la preparazione per prove d'esame nei colleges che tengono corsi di decorazione. Questi collegese rilasciano una certificazione accettata e riconosciuta in tutto il Regno Unito.


NIRVANA


Un altro grande nome parlando di ghiaccia reale: rese popolare le torte così decorate. E' suo il merito della scoperta della tecnica RUNOUT e dei COLLARS realizzati con questa tecnica. Ne incoraggiò l'uso anche su torte di dimensioni ridotte. Scrisse libri in cui caldeggiava tutti i pasticceri a rendere le torte decorate con ghiaccia disponibili per tutti (come dicevo in precedenza, erano molto costose e solo i reali e le persone con grandi disponibilità economica potevano permettesi di acquistarle).


LINDSAY JOHN BRADSHAW


Diede un grande contributo nella diffusione della ghiaccia reale: scrisse diversi libri - purtroppo tutte le edizioni esistenti sono vecchie edizioni in quanto non più in stampa, come del resto quasi tutti i libri di questi nomi che sto segnalando - . Il più bello e completo è intitolato "The Ultimate Book of Royal Icing". Non si hanno notizie di lui di recente, ma sembra abbia abbandonato il mondo della decorazione delle torte.


AUDREY HOLDING


Ha scritto un paio di libri dedicati alla ghiaccia reale: il suo è uno stile semplice, poco elaborato, ma questa era la tendenza al momento della stesura dei suoi libri.


ELAINE MCGREGOR


Ha scritto libri specifici sulla ghiaccia. E' anche l'autrice di alcuni video recentemente apparsi su Youtube. Potete trovarli qui : è la signora bionda che appare nei video. Sono abbastanza brevi, tratti da videocassete pubblicate all'epoca, ma molto utili.


EVELYN WALLACE


autrice del libro "Cake Decorating and Sugarcraft". Un libro abbastanza datato ma che immagino molto utile all'epoca.


MARY FORD


Autrice di diversi libri sulla decorazione di torte con la ghiaccia, ma non solo. Insieme al marito fondò anche una scuola di decorazione ed una propria linea di prodotti. Anche Eddie Spence collaborò con loro.
EILEEN SWANN
Non ha al suo attivo alcun libro, ma fu uno dei membri fondatori della BRITISH SUGARCRAFT GUILD, di cui anch'io sono membro, ed è per il suo cognome che nel logo della Guild appare un cigno (la traduzione di "swan" è cigno, appunto).
MARY TIPTON
Autrice di diversi libri sulla ghiaccia reale e la decorazione di torte.
Mary Tipton, Eileen Swann, Evelyn Wallace, Elaine Mc Gregor, Audrey Holding e Lindsay John Bradshaw, furono, insieme ad altri decoratori non dediti principalmente alla decorazione con la ghiaccia reale, i fondatori della British Sugarcraft Guild.
Probabilmente a queste persone, insieme a NADENE HURST, si deve la passione per la ghiaccia che ha ispirato molti, ai giorni nostri.
Prima che Squires Kitchen utilizzasse Eddie Spence come esperto, NADENE HURST e STEPHEN ORBELL scrivevano gli articoli specialistici sulla ghiaccia reale - Squires Kitchen pubblica anche riviste dedicate alla decorazione - (occasionalmente Nadene Hurst scrive ancora per Squires Kitchen). Queste due nomi possono essere considerati grandi esperti.
Le torte di Nadene sono bellissime, decorate con collars con tecnica runout e "pizzi". Il tutto realizzato in modo superbo. Alcune delle sue decorazioni con la ghiaccia sono molto dettagliate e finemente dipinte ( prima di dimostrare il suo grande talento nel campo della decorazione delle torte era una pittrice).
I lavori di Stephen Orbell, paragonati a quelli di Nadene, sono ugualmente belli, ma dal design e colori più audaci.
Concludo questo lungo post sperando di non avervi annoitato troppo.
In questo modo vorrei contribuire nel far in modo che quest'arte non muoia, e che l'amore per queste decorazioni si espanda anche qui da noi.
Questo è il mio piccolo, ma un po' lungo, contributo.
A presto,
Donatella
aka Ivy Icing

37 commenti:

  1. che bel resoconto, grazie per tutte queste informazioni, davvero utili per chi vuole avvicinarsi a questa arte ma anche per chi come me ci prova ma ancora con scarsi risultati. Il libro di Spencer deve essere bellissimo ma il costo è fuori dalla mia portata anche se sono certa che li vale tutti. ci sono anche i tutorial per ricalcare i disegni?

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  2. Cristina: Il libro di Eddie Spence è abbastanza costoso, è vero, ma vale davvero ogni euro/sterlina spesi. Purtroppo la foto non rende le dimensioni reali: è largo 24x29 di altezza e pesa quasi 2 kg.
    Prova su Amazon.co.uk. a volte si trovano degli sconti.
    Il libro comprende una breve storia della sua vita, ma per il resto è pieno di spiegazioni di tutte le tecniche di decorazione, ed alla fine ci sono anche i "patterns" per realizzare le torte e le decorazioni in esso contenute.
    L'unico difetto che ha il libro è che proprio alcuni dei disegni dei collars più grandi sono stati stampati su due pagine, e purtroppo, attraversando il centro del libro, le linee non combaciano. Questo significa che ricostruirli perfettamente implica un po' di lavoro, ma rimane comunque un libro meraviglioso che rimarrà negli annali della storia della decorazione.

    Donatella

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  3. Io sono arrivata alla fine di questo post in lacrime e non mi vergogno a dirlo perchè sono lacrime di commozione per tutte le parole che abbiamo speso tu ed io su questo argomento e per l'incoraggiamento che TU mi hai dato, mi hai spronata a provare anche quando dicevo: la ghiaccia relae nonf a per me.
    Tu hai creduto in me e io non ho voluto deludere le tue aspettative, ho provato per mesi e mesi e mesi per poterti dire: grazie di quello che ci siamo dette.
    Sono una persona fortunata ad avere TE come amica, non solo di torte, ma amica di vita.
    Il tuo resoconto è fantastico, preciso e non annoia per neinte, nemmeno io che sapevo maggior parte di cio' che ahi scritto mi sono annoiata.
    Poi voglio dire la mia per quanto riguarda il nome : la glassa reale, non si puo' sentire....è ghiaccia e sono d'accorod con te.
    Per il libro altrettanto sono d'accordo, è UNICO, io lo tengo come un gioiello perchè oltre al valore artistico e "reale" ha un fortissimo valore affettivo, lo leggo , lo guardo, lo ammiro e lo annuso, è IL libro.

    Grazie Donatella per aver condiviso tutto in maniera così chiara.
    tamara

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  4. Quante cose ci hai svelato, a cominciare dall'origine del nome della ghiaccia!! Se avrò modo di farmi un regalo, mi regalerò questo libro. E' un'arte splendida ma non apprezzata nel giusto modo da tutti. Forse per questo è rimasta ad esclusivo appannaggio di pochi, ma d'altronde, come dice spesso Sgarbi che come critico d'arte è impareggiabile,"il bello spesso non è per tutti".
    E' un pò che non realizzo qualcosa in ghiaccia, me ne stai facendo sentire la mancanza! Grazie per queste tue perle di conoscenza, un abbraccio
    Resy

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  5. Io adoro questo genere di decorazioni ma sono decisamente ancora una schiappa :(. Tra l'altro il poco tempo non mi permette di far molta pratica. Mi sto avvicinando lentamente all'arte delle decorazioni delle torte, ho già diversi "ferri del mestiere" a casa e libri sull'argomento :)...è vero all'inizio è un po' frustrante ma io non mollo.
    Grazie per questo post ricco di informazioni utili.
    Ciao. Annalisa

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  6. Ciao Donatella e grazie mille per tutte queste informazioni sulla glas... ops! ghiaccia reale!
    Sai mi piacerebbe davvero vedere qualche immagine di queste meravigliose torte che Eddie Spence & C. hanno fatto per la famiglia reale inglese.... soprattutto quella per Carlo e Diana, chissa che tu non riesca a trovarle da qualche parte......

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  7. che bello questo post!!!!

    Donatella, seguo sempre con piacere le tue creazioni...ed ogni volta ne rimango incantata, ti faccio i miei complimenti!!!

    A proposito del libro di Eddie Spence dove lo si può acquistare?? Che tu sappia solo su siti inglesi?

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  8. Caudia: come tu immagini ho provato a cercarle ma non ne ho trovate in rete, almeno non quella realizzata da Eddie Spence. Come forse sai in occasione dei matrimoni reali di torte ne vengono preparate a decine. Io ho trovato qualche foto, ma non sono le foto che ho visto sul suo libro.
    Ad essere del tutto sincera, proprio quella torta non incontra il mio gusto: sono grossi parallelepipedi ricoperti di decorazioni a runout: grande tecnica, non c'è che dire, ma personalmente preferisco tutto il resto.

    Donatella

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  9. Ho letto tutto d'un fiato...e ringrazio a gran voce ! Semplice, perfetta spiegazione per chi come me non ne sapeva nulla ma da ora , grazie a te, ho capito!
    Splendida come sempre!
    Ciao Monica

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  10. grazie per le informazioni riche di spunti per approfondire la materia. Non sempre è facile arrivarci da sole anche se il web in questi ultimi anni ha reso tutto più semplice, proprio grazie a persone come te che non sono gelose di condividere le loro scoperte. Un chiarimento.. dove si relizzano le docorazioni che non si fanno direttamente sulla torta? su carta da forno? e per staccarle senza romperle? Altro consiglio...mi è capitato di rivestire una torta con pdz (ricetta di rossanina) il giorno dopo nel toglierla dal frigo, anche se sono stata attenta nel muoverla, mi si sono fatte delle crepe..ti è mai capitato? se si come hai risolto il problema? grazie ciao Laura

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  11. Fantastico post, dettagliate informazioni....passione, arte e cultura fuse in un'unica ricetta!
    Donatella docet!
    Alla mia Ivy Icing GRAZIEEEEEEEEE!!!
    Michela

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  12. michi85: il libro di Eddie Soence si trova nei siti inglesi: prova su Amazon.co.uk. Non ho cercato, ma non credo si riesca reperire sui siti italiani.

    Resy: Hai ragione, Sgarbi come critico d'arte, incanta pure lui...

    Laura: le decorazioni che si realizzano a parte puoi prepararle su carta forno, oppure sulle cartelline di plastica che usiamo per conservare i fogli nei raccoglitori. Sulla carta forno si staccano facilmente, sulle cartelline devi usare un coltellino o spatolina molto sottile. In alternativa puoi passare un velo (non troppo perchè le preparazioni a base grassa indeboliscono la ghiaccia) di margarina in modo che la fase di distacco venga facilitata.
    Per le crepe nella pasta di zucchero non so aiutarti: io la compro e non ho mai usato la ricetta di Rossanina. Il problema che descrivi tu non mi è mai capitato.

    Donatella

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  13. cara donatella..........come te non c'è nessuno!!!!!!
    dona

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  14. ciao sono Marina ,ho visto il libro e sarei interessata a comprarlo ma qui nella provincia di roma non ordinano libri in lingua
    puoi darmi delle indicazioni?

    sei bravissima nelle decorazioni,io mi sto arrangiando da sola.e vorrei approfondire
    bacio^_^

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  15. Questo tuo post è fantastico, rende bene l'idea di quanto amore hai e presti per la pasticceria.
    Non sono una fans dei dolci e non sono neppure brava nel confezionarli, ma d'ora in avanti non perderò più i tuoi post, studiandoli come si deve, sono sicura che riuscirò a trovare qualche risultato migliore.
    Mandi

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  16. Marina: il libro di Eddie Spence lo puoi trovare qui:

    http://www.amazon.co.uk/Art-Royal-Icing-Decoration-World-class/dp/1905113153/ref=sr_1_1?ie=UTF8&s=books&qid=1273756232&sr=1-1

    al momento è col 40% di sconto...io approfitterei :)

    Rosetta: Grazie :o) !!

    A presto,

    Donatella

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  17. Grazie per essere diventata mia sostenitrice !
    Un abbraccione
    Mandi

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  18. Donatella é un post stupendo, l'ho letto tutto ed é stato molto interessante leggere tutte queste notizie. Alcune cose le avevo letto su un libro di decorazioni che ho "Das Buch der Tortendekorationen", ma tante cose non le sapevo! Grazie mille per questo post e per il tuo bellissimo blog!! Ho ordinato il libro die Eddie Spence, mi sono fatta il regalo di compleanno in anticipo :-) non sono brava in questo tipo di decorazioni, ho ancora molta strada da fare per riuscire a fare le torte che fai tu o Krikira ma ci metto tanto impegno. Intanto rimango sempre affascinata dalle vostre creazioni!! Un saluto Valentina (dolcev di cookaround)

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  19. Cara Donatella ti ringrazio moltissimo.
    Mi dai delle informazioni che ho sempre cercato ma che non parlando niente di inglese non sarei mai riuscita a trovare da sola.
    Possedovo solo un libro di Elaine Macgregor, piuttosto datato, che ho imprudentemente prestato e più riavuto indietro.
    Sei veramente un angelo a condividere con noi tutto quello che riesci a sapere e fare.
    Un grande abbraccio grande.

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  20. grazie Donatella!
    i tuoi consigli sono sempre preziosi,e generosi!
    grazie ancora per il tuo sostegno al mio blog!
    ho tantissimo da imparare da te!
    baci

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  21. che meraviglie!!!!!!!!!!!!!!!
    più imparo e più mi accorgo di non sapere nulla
    l'arte non è solo nella scultura e nella pittura....
    grazie

    maria

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  22. Cara Donatella,

    grazie mille per questo post (e anche quello con tutti i link ai negozi online!).
    Credo che comprerò il libro di Eddie Spence.
    Il tuo entusiasmo è travolgente, ed il tuo resoconto veramente eccezionale, praticamente una tesi sul royal icing.

    GRAZIE ancora!
    Andreina

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  23. Mi occupo di dolci da qualche mese e cioè da quando è mancata la mia amica più cara.
    Mi sono talmente appassionata da frequentare un corso a pagamento per aspiranti pasticcere, cosa che a me non interessa visto che già lavoro da parecchi anni.
    Adesso che ho superato i primi ostacoli e mi sento più sicura sento che voglio qualcosa di più soprattutto dalle decorazioni.
    Mi hanno insegnato glasse, ghiacce ed altre decorazioni ma non mi hanno sicuramente detto tutto. In questo blog ho veramente visto cose fantastiche e la tua modestia ti fa ancora più brava. Mi piacerebbe soltanto provare ad avvicinare i tuoi decori. Credo che ci risentiremo presto, ti saluto e ti faccio i complimenti più sinceri.
    Antonella

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  24. Complimenti per il blog! Vorrei chiedere uina cosa mi piacerebbe parlarne via email. Mi sposo il 31 agosto e mi piacrebbe avere un po' di confetti decorati con la ghiaccaia reale mi potresti preparare un po' di confetti decorati? Mi faresti molto felice. La mia email è clementina.ub@libero.it
    Sei bravissima e mi lasci senza parole... Fammi sapere per favore. Baci Clementina

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  25. ciao donatella mi chiamo loredana e volevo solo farti i miei più sinceri complimenti per le tue bellissime creazioni. non conosco questa tecnica ma sono rimasta particolarmente colpita dalle bomboniere che hai realizzato.
    mia figlia aspetta una bimba e con qualche tuo consiglio vorrei realizzare delle bomboniere per il suo battesimo. Grazie per aver creato questo fantastico blog!!! a presto lory

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  26. ciao come va'? piacere io sono rosa.....apprezzo molto il tuo lavoro e mi piacerbbe avere dei scambi di opinioni....hai un profilo su facebook?? io sono rosa gianni arru. grazie ciao....

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  27. Complimenti per il tuo lavoro : molto interessante! Si vede che i dolci ti prendono l'anima! Ciao.

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  28. ...odio le approssimazioni,in tutto...finalmente una persona che sa mettere a disposizione degli altri la sua esperienza in modo semplice e chiarissimo e che sa veramente approfondire gli argomenti che ama.complimenti..

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  29. Grazie Donatella sei straordinaria, ho comprato il libro di Eddie Spence, e' piu' di quanto potessi immaginare, e' spupendo, grazie. Giovanna

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  30. Cara Donatella, sono all'opera per cercare di trovare l'idea giusta per la torta del primo compleanno della mia piccola. Ho fatto diverse prove con la pasta di zucchero che faccio da me e che non sono riuscite male(certo, non benissimo, però posso migliorare, il compleanno è a giugno!!!) Dopo aver visitato il tuo sito mi sono innamorata della ghiaccia reale..bellissima..sono rimasta a bocca aperta per tutte le tue creazioni, in particolar modo per i biscotti. Allora, siccome sono notoriamente denominata "frettella" sono corsa in un negozietto di dolci a comprare questo meraviglioso composto. Oggi ho invaso la cucina di mia mamma sporcandola in ogni dove di cioccolato plastico e ghiaccia reale. Il risultato è una torta un pò stortarella, malamente decorata con la ghiaccia. A mia discolpa dico che non avevo la sacca da pasticcere, quindi ho provato a fare i conetti di carta da forno come nel tuo tutorial. Esteticamente erano perfetti...poi ho cominciato a premere e la ghiaccia usciva dappertutto fuorchè dal buchino in fondo!!!!!!!
    Insomma, una tragedia!!! Adesso sulla mia pseudo torta c'è disegnata una farfalla contornata da piccoli puntini per simulare fiori...che te lo dico a fare, una schifezza!!!
    In ogni caso non mi arrendo, proverò ancora, magari usando qualche strumento più adatto della siringa farmaceutica (essì sono arrivata anche a questo, non potevo aspettare di comprare gli strumenti giusti, dovevo provare subito).
    Grazie per questo tuo racconto...e grazie per aver trasmesso con le tue parole e le tue opere la passione che ti accompagna.
    semmai riuscirò a fare qualcosa di decente te lo farò sapere!!!
    baci Raffaela

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  31. Grazie per questo bellissimo post l'ho letto tutto di un fiato, ero davvero incuriosita dalla storia della Ghiaccia reale e mi ero chiesta come fosse nata. Ora, grazie a te, lo so!

    Un saluto
    Lucia

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  32. Ciao a tutti,unba domanda: è possibile far seccare in forno i decori per renderli un po' più rigidi?Grazie e complimeti

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  33. Ciao Sonia,
    Non riesco a scrivere il commento con il mio account quindi rispondo in modo anonimo...
    Certo che puoi far seccare in forno i decori, a temperatura bassissima ovviamente, ma non diventeranno più rigidi: accelererai il processo di asciugatura senza però agire sulla fragilità. Purtroppo le decorazioni in ghiaccia saranno sempre fragilissime... quindi dovrai maneggiarle sempre con molta attenzione :)
    A presto,

    Donatella

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  34. Salve signora. L'avevo gia' contattata non avendo risposta. Volevo sapere se tiene dei corsi di Royal icing su Roma. Se vuole può scrivermi e darmi cosi' eventuali info. Grazie Paola
    pausagolosa@gmail.com

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  35. Cara Donatella, sono Valentina, creatrice del sito www.unafettadiparadiso.it, è dal 2008 che mi dedico alla creazioni di torte e dolcetti in pasta di zucchero e ti voglio ringraziare per averci così dettagliatamente illustrato il mondo della Royal Icing, a cui mi sto avvicinando da pochi mesi. Mi piace leggere e trovare spunti ovunque ed ora che ti ho trovata non ti lascerò più, perchè sto cercando di trovare solo il coraggio per sperimentare questa tecnica di cui sono affascinata ed attratta. Spero che con il tempo e l'esperienza possa ottenere un decimo della vostra bravura. I love Brush Embroidery and its world.
    Ciao e infinite grazie!
    Unafettadiparadiso.it

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  36. grazie delle informazioni !

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