mercoledì 1 aprile 2009

Uova di zucchero…anch’io!!

VASSOIO UOVA 6picnik firmata

Sull’onda delle uova decorate…ecco, quest’anno le ho fatte anch’io!! Cinque uova, perché in casa siamo in cinque…

Eccole in particolare una per una:

UOVO VERDEpicnik firmata

UOVO GIALLO1picnik firmata

UOVO AZZURRO1picnik firmata

UOVO ROSAquesta picnik firmata

UOVO FIORI picnik firmata

Questa tecnica mi ha molto soddisfatta, ringrazio ancora Paola Lazzari per l’ispirazione e le spiegazioni.

Qui di seguito il procedimento per realizzarle:

UOVA DI ZUCCHERO – PAOLA LAZZARI

Sono semplici da realizzare, possono essere preparate con molto anticipo ed inoltre sembra proprio di giocare con la sabbia e le formine, come al mare. Si conservano per anni inalterate. Occorrono gli stampi per fare le uova di cioccolato. Tenere presente che gli stampi, una volta utilizzati per fare queste uova, si potrebbero rigare con lo zucchero e quindi non essere più utilizzati per le uova di cioccolato. Ecco cosa occorre. Il cartone spesso evita il contatto delle uova con la teglia che potrebbe bruciare e sciogliere lo zucchero.

Ingredienti:

1 kg. di zucchero superfino,

1 albume di uovo (piccolo o toglierne un pochino),

1-2 cucchiai di acqua fredda,

2-3 gocce di colorante (se si vogliono di diversi colori),

2-3 gocce di aroma (facoltativo),

Attrezzatura: stampi per uova, carta forno, cartone da imballo spesso.

Inumidire lo zucchero con l’albume leggermente sbattuto mescolando con le mani per ben distribuirlo, unire il colorante, se si vuole, e quindi a poco a poco l’acqua. Si deve ottenere una sorta di sabbia umida. Prendere un po’ di zucchero nella mano e stringere: se lo zucchero forma una pallina è pronto. Mettere lo zucchero nella forma di mezzo uovo e con un cucchiaio pressare bene soprattutto sui bordi in modo di farli venire netti. Ripulire l’eccesso di zucchero lisciando la superficie. Sformare il mezzo uovo con un colpo secco su un piccolo pezzo di cartone ricoperto di carta forno quindi farlo scivolare con tutta la carta su un altro cartone sempre ricoperto di carta forno posto su una grande teglia. Procedere così con tutto lo zucchero preparato ricordando di utilizzare sempre la forma pulita e asciutta. La forma può essere anche leggermente spolverata con amido, ma spesso non è necessario. Se l’uovo non si stacca dalla forma vuol dire che si è inumidito troppo lo zucchero e quindi occorrerà metterne altro asciutto. Se invece l’uovo si disgrega una volta sformato, vuol dire che lo zucchero è troppo asciutto e occorrerà inumidirlo. Cuocere le mezze uova in forno a 100°C per circa 10 minuti. Finché al tatto saranno indurite, toglierle dal forno e dopo qualche secondo, per non scottarsi, metterle nell’incavo della mano e con un cucchiaino scavarle, in modo da renderle cave. Non scavare troppo altrimenti potrebbero rompersi, debbono rimanere comunque piuttosto spesse. Metterle di nuovo in forno con lo scavo in alto, per 2-3 min. Quindi farle freddare. Ora sono pronte per essere decorate e accoppiate. Lo zucchero tolto dalle mezze uova per svuotarle può essere utilizzato per altre uova, basta pressarlo nelle forme come detto sopra, prima che si freddi. Per decorarle si possono utilizzare vari elementi: fiori in zucchero, decori in ghiaccia, ma anche nastri, confettini e tutto quello che la fantasia e il nostro gusto ci suggerisce. Come colla per attaccare le decorazioni e accoppiare le mezze uova utilizzare della ghiaccia reale. Una volta applicate le decorazioni, unire le mezze uova con ghiaccia reale (porre un nastro all’interno se si vogliono appendere) e sempre con ghiaccia e bocchetta spizzata, creare un “pizzo” lungo il bordo di unione. Far asciugare bene all’aria in modo da far seccare e indurire bene la ghiaccia. Le uova sono pronte e dureranno inalterate per tanti anni. Buon divertimento a tutti, e naturalmente buona Pasqua!!

Ghiaccia reale

Per prepararla non do dosi precise. Comunque, bisogna sbattere l'albume e, a mano a mano, aggiungere cucchiaiate di zucchero a velo. All'inizio la ghiaccia ha un colore tra il giallino e il verdolino, ma poi, piano piano, sbattendo, diventa sempre più bianca (uso la frusta elettrica). Unisco anche, verso la fine, delle gocce di limone o di aceto che sbiancano e rendono lucida la glassa. Si può colorare e aromatizzare a piacere. Calcola che con un albume fai molta ghiaccia perchè occorre molto zucchero a velo. Più ne aggiungi e più la ghiaccia è soda . In questo caso occorre fare la ghiaccia soda tipo dentifricio. Fare una prova con il cornetto. Il segno deve rimanere tale e quale e non allargarsi.

Lo stesso procedimento è stato da me utilizzato per realizzare i vasetti di zucchero per le bomboniere realizzate per Cresima di mia figlia; l’unica variante : anziché utilizzare una forma da mezzo uovo ho utilizzato, sempre su suggerimento di Paola, uno stampino da babà senza bordo in modo da poterlo utilizzare come tagliapasta per il coperchietto in modo che le due parti, unite, combaciassero perfettamente.

32 commenti:

  1. Sono di una delicatezza unica. Quanta pazienza nelle tue mani e sensibilità nel tuo cuore!

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  2. ma io non dico nemmeno nulla, che raffinatezza.
    E pensare che c'ho provato anch'io.............pero' sai già che fine hanno fatto le mie!

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  3. Non ti parlo più per un mese :DDDDDDDD
    scherzo ovviamente sono bellissimissi anche se li avrei fotografati sotto un lampione ;-)
    vabbè poi ti chiamo.


    ma sai che ho perduto i miei beccucci piccini picciò? bbuuuaaaaaa

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  4. Eli, Giuliana, Tami: grazie!!

    Cinzietta: purtroppo con i miei mezzi non sono riuscita a fare meglio con le foto...oggi giornata pessima qui al nord!!! Tutto griiiigioo!!

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  5. Sarà pure una giornata pessima, ma le tue uova sono splendide!
    Sono contenta di averti conosciuta, approdando dal blog di Giuliana, anch'io adoro cucinare, ma sono lontana anni luce dalla tua bravura!
    Chiedo troppo la spiegazione di come si fanno queste uova?
    Amalia

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  6. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  7. Sono bellissime Donatella.
    Le avevo fatte anche io tempo fa e proprio dianzi le ho riproposte nel mio blog.
    Certo che le tue sono spettacolari!
    Un abbraccio

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  8. Una perfezione unica.
    Sono giunta fin qui su segnalazione di Lety ( marjlet di sognidizucchero), aveva ragione, sei davvero brava :)

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  9. Grazie a tutte!!!

    Amalia: benvenuta! Su questa pagina, sulla destra trovi il link all'album di Paola Lazzari, vai nel suo albun "Basta un poco di zucchero..." e poi sulle pagine dei commenti, lì troverai tutte le indicazioni per realizzare queste uova! A presto.

    Antonella: Benvenuta anche a te! Marjlet non ha davvero niente da invidiare a me...inoltre è una persona ...squisita...in tutti i sensi!

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  10. Le tue sono vere e proprie opere d'arte.Bravissima,Roby.

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  11. Grazie Roby...ma, in fin dei conti,...è solo zucchero! ;)

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  12. Donatella,ogni tuo lacoro è davvero un'opera d'arte,ti ammiro molto e sogno quando vedo una tua creazione
    Se passi da me ...ho qualcosa x te!Sei grande!!!!!

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  13. Sono bellissime, davvero ma dopo aver anche consultato la pagina di Paola Lazzari una cosa ancora non mi è chiara.. Le uova di base cosa sono? Cioè, hai fatto anche quelle o si trovano già pronte?
    Grazie, Sara

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  14. Ciao Sarita,
    Innanzitutto grazie.
    Circa le uova, sono state fatte da me anche quelle e sono di zucchero. Purtroppo mi accorgo solo ora, dopo la tua segnalazione, che il commento sull'album di Paola Lazzari riguardo la piegazione su come realizzarle è sparito. Modifico dunque il post e metto la spiegazione.

    Ciao,

    Donatella

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  15. Ciao, sono capitata sul tuo blog per puro caso e sono rimasta affascinata dalla grazia delle tue creazioni, anche le foto sono molto belle, soprattutto quella di tua figlia con le scarpette da ballo con la punta! Bravissima. Giulia

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  16. Sono rimasta senza parole....sei davvero fantastica....complimenti....
    Ah!!!bellissima anche tua figlia Serena,quella foto sembra una cartolina...
    Ti auguro una buona Pasqua
    A presto...

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  17. Hai mai pensato di venderle? ..io le acquisterei..davvero..
    le uova, le zollette sono magnifiche..
    davvero senza parole..

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  18. Ciao,Donatella!Prima di tutto complimenti per le tue crezioni:fantastiche!Poi,non so come firmarmi,ho scelto la modalità anonima,ma sono Mammamalù di Dolci di Chiara...
    Vorrei provare a fare i vasetti di zucchero,ma non mi è chiaro il procedimento:le forme dei babà le ricopri interamente o a metà?Come fai a sformarli lasciandoli intatti e ad infornarli?Potresti spiegare passo passo la creazione dei vasetti?Scusa le tante domande,ma mi piacerebbe imparare ad esser brava come te...
    Grazie mille e ancora complimenti!!!
    Mammamalù

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  19. Ciao Mammamalù,

    Dunque...realizzare i vasetti di zucchero è semplicissimo...ricordi quando facevi i castelli di sabbia con paletta e secchiello al mare? Beh... il procedimento è identico: in questo caso però il tuo secchiello sarà lo stampino da babà e la tua paletta il cucchiaino! Dovrai riempire di zucchero (bagnato come indicato nel procedimento di Paola che trovi nel post qui sopra) lo stampino da babà, schiacciandolo bene, fino al bordo. Quindi livellerai per bene lo zucchero della superficie in modo che risulti perfettamente piatta e poi, con un colpo secco, capovolgi lo stampino sul cartone ricoperto di carta forno...esattamente come facevi da bambina con il secchiello e la sabbia. Fatto questo inforni. Dopo dieci minuti togli dal forno, e, stando attenta a non scottarti, inizi a scavare lo zucchero al centro della formina procedendo verso l'interno, cercando di mantenerlo il più regolare possibile; il bordo del vasetto dovrà essere di circa 0,5 mm. Quindi inforni ancora, per altri 10 minuti circa con la parte scavata rivolta verso l'alto , in modo che si asciughi anche l'interno. Poi sforni e lasci riposare una giornata.

    Ecco fatto, avrai il tuo bel vasetto di zucchero.

    Non posso realizzare un passo passo...ma spero di averti fatto capire per bene il procedimento.

    A presto,

    Donatella

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  20. Grazie!!!Sei stata gentilissima!!!:o*
    Spero davvero di poter realizzare qualcosina...
    Con le tue indicazioni così precise,poi...
    Grazie ancora e ancora complimentoni!!!
    Mammamalù

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  21. sono davvero bellissime!!! ho fatto un vasetto, ma vorrei capire bene come fare i coperchi. bisogna compattare lo zucchero in una forma più grande e poi tagliarla con il cerchio della forma del babà?
    grazie
    cristina

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  22. Ctistina:
    il coperchietto è fatto in pasta di zucchero, tagliato con lo stampino da babà in modo che combaci perfettamente con il vasetto, e poi lasciato seccare bene.

    Donatella

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  23. ciao donatella, prima di tutto complimentissimi, sei veramente BRAVA!!!!!!!
    ho provato a fare le TUE uova pasquali, ho ancora tantissimo da imparare però sono felicissima del risultato!
    se vuoi passa dal mio blog, ci tengo tanto al tuo giudizio.....
    creazioniincucina.fotoblog.it/lena-53
    grazie grazie grazie. lena

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  24. ciao Donatella,grazie x la visita e x i complimenti,sicuramente c'è un abisso tra le mie uova e i tuoi capolavori, ma visto che sono una salentina COCCIUTA, proverò e proverò un sacco di volte......chissà!
    ancora grazie

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  25. ma sei bravissima ! come fai a dire che non sei soddisfatta del risultato di alcune tue creazioni, sembrano finti i tuoi biscotti, sono incredibili...ma quanto tempo impieghi?

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  26. Ciao, sono mesi che ti seguo con grande ammirazione, sono rimasta colpita non solo dalla tua bravura e dal tuo gusto, ma soprattutto dalla tua precisione nella modellazione e nella tecnica del piping!! Veramente complimenti! Anch'io ho riprodotto i tuoi ovetti, grazie alla esauriente spiegazione che ci hai regalato..Sarei veramente onorata se riuscissi a dare un'occhiata al mio blog, che però non aggiorno spesso http://torteedesign.blogspot.com/
    Il sito delle torte invece è completo ed è questo http://torteedesign.jimdo.com/
    Se vuoi possiamo scambiarci gli rss, anche se non ricordo più come...;-)

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  27. Bellissime e delicatissime queste uova, complimenti!

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  28. stupendeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee senza parole!!!

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  29. sono grazia di vicenza queste decorazioni,e delicatezze sono dei veri capolavori meravigliosi.

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  30. Quanta ammirazione meritano i tuoi lavori!
    Mi permetto di dedicarti un acrostico:

    D oni
    O gni giorno a
    N oi
    A mmiratrici
    T ante
    E mozioni con
    L odevoli
    L ezioni che, felici,
    A pprendiamo.

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